Gólgota

28.02.2013 15:27
Golgota                                     Tango 1939            Letra : Francisco Gorrindo música : Rodolfo Biagi
Yo fui capaz de darme entero y es por eso
Que me encuentro hecho pedazos y me encuentro abandonao,
porque me di, sin ver a quien me daba
y hoy tengo como premio, estar arrodillao.
Arrodillao frente al altar de la mentira
frente a tantas alcancías, que le llaman corazón,
y comulgar en tanta hipocresía,
por un pan diario, por un rincón.
Arrodillao, hay que vivir,
pa´ merecer, algún favor,
que si de pies te ponés, para gritar
tanta ruina y maldad,
crucificao, te vas a ver,
por la moral de los demás,
in este Gólgota cruel
donde el más vil,
¡Ése, la va de juez!.
Io fui capace di darmi interamente ed è per questo che mi ritrovo fatto a pezzi e mi ritrovo                        abbandonato,
perché mi diedi, senza vedere a chi mi davo ed oggi ho come premio, lo stare in ginocchio.
In ginocchio di fronte all'altare della bugia davanti a
tanti cocci, che chiamano cuore,
e fare la comunione in tanta ipocrisia, per il pane
quotidiano, in un angolo.
Inginocchiato, devi vivere,
per meritare, qualche favore,
che se ti metti in piedi, per gridare
tanta rovina e malvagità,
crocifisso, finisci,
dalla morale degli altri,
in questo Golgota crudele
dove il più vile,
Questo, la fa da giudice!.