Nido gaucho

16.12.2011 20:49

Nido gaucho                               Tango 1942         Música: Carlos Di Sarli  Letra: Héctor Marcó

Luciendo su color de esperanza
viste el campo su plumaje
y el viento hace vibrar sus cordajes
en los pastos y en la flor.
Yo tengo mi ranchito en la loma
donde cantan los zorzales...
Margaritas y rosales han brotado para ti,
porque un día será ese nido gaucho de los dos.
Florecerán mis ilusiones
y se unirán los corazones.
Dime que sí,
que la noche pampera abrirá
y su rayo de luna pondrá luz de amor en tus ojos.
No digas no,
que el dolor secará mi rosal
y en la cruz de mi rancho el zorzal
morirá por tu amor.
Mañana, cuando el sol se ilumine,
entre gotas de rocío el llanto de este cariño mío
sobre el trébol pisarás.
Recuerda que por ti lo he vertido
y si sientes mi tormento, golondrina, cara al viento,
tus dos alas abrirás...
Y de un solo vuelo mis tristezas matarás.
Mostrando il suo colore di speranza
veste il campo il suo piumaggio
e il vento fa vibrare le sue corde
fra i prati e nei fiori.
Ho la mia fattoria in collina,
dove cantano gli usignoli…
Margherite e roseti sono sbocciati per te,
perchè un giorno questo sarà il nido gaucho di noi due.
Fioriranno le mie illusioni
e si uniranno i cuori.
Dimmi di si,
che la notte pampera si aprirà ed il suo raggio di luna
porrà una luce d’amore nei tuoi occhi.
Non dire no,
che il dolore seccherà il mio roseto
e nella croce della mia fattoria l’usignolo
morirà per il tuo amore.
Domani, quando si illuminerà il sole,
nelle gocce di rugiada il pianto di questo mio amore
batterà sopra il trifoglio.
Ricorda che per te l’ho versato
e se senti il mio tormento rondine, faccia al vento,
le tue due ali aprirai…
E in un solo volo le mie tristezze placherai.