Fumando espero

16.12.2011 18:36

Fumando espero                       Tango 1922    Música: Juan Viladomat Masanas  Letra: Felix Garzo

Fumar es un placer
genial, sensual.
Fumando espero
al hombre a quien yo quiero,
tras los cristales
de alegres ventanales.
Mientras fumo,
mi vida no consumo
porque flotando el humo
me suelo adormecer...
Tendida en la chaisse longue
soñar y amar...
Ver a mi amante
solícito y galante,
sentir sus labios
besar con besos sabios,
y el devaneo
sentir con más deseos
cuando sus ojos veo,
sedientos de pasión.
Por eso estando mi bien
es mi fumar un edén.
Dame el humo de tu boca.
Anda, que así me vuelvo loca.
Fumare è un piacere
geniale, sensuale.
Fumando aspetto
l’uomo, quello che io amo,
fra i vetri
delle variopinte vetrate.
E mentre fumo,
la mia vita non consumo
perchè mentre il fumo volteggia
solitamente mi addormento….
Distesa sul sofà,
sognare e amare…
Vedere il mio amante
servizievole e galante,
sentire le sue labbra
baciarmi con baci sapienti,
e il passatempo
sentir con più desiderio
quando vedo i suoi occhi
assetati di passione.
Per questo mio star bene,
il mio fumare è un paradiso.
Dammi il fumo dalla tua bocca.
Fallo, così divento pazza.
Corre que quiero enloquecer
de placer,
sintiendo ese calor
del humo embriagador
que acaba por prender
la llama ardiente del amor.
Mi egipcio es especial,
qué olor, señor.
Tras la batalla
en que el amor estalla,
un cigarrillo
es siempre un descansillo
y aunque parece
que el cuerpo languidece,
tras el cigarro crece
su fuerza, su vigor.
La hora de inquietud
con él, no es cruel,
sus espirales son sueños celestiales,
y forman nubes
que así a la gloria suben
y envuelta en ella,
su chispa es una estrella
que luce, clara y bella
con rápido fulgor.
Por eso estando mi bien
es mi fumar un edén.
Sbrigati, che voglio impazzire
di piacere,
sentendo quel calore
del fumo ubriacatore
che finisce per accendere
la fiamma ardente dell’amore.
Il mio egiziano è speciale,
che odore! signore!
Dopo la battaglia
che l’amore fa esplodere,
una sigaretta
è sempre rilassante,
e comunque pare
che il corpo illanguidisca
e dal sigaro prenda
la sua forza e il suo vigore.
L’ora dell’attesa
con lui non è crudele,
le sue spirali sono sogni celestiali,
e formano nubi
che così passano alla gloria,
e, avvolta in quella,
la brace è una stella
che brilla, chiara e bella
con veloce fulgore.
Per questo mio star bene,
il mio fumare è un paradiso.