Caminito

16.12.2011 16:01

Caminito                             Tango 1924      Música: Juan de Dios Filiberto Letra: Gabino Peñaloza

Caminito que el tiempo ha borrado,
que juntos un día nos viste pasar,
he venido por última vez,
he venido a contarte mi mal...
Caminito que entonces estabas
bordeado de trébol y juncos en flor,
una sombra ya pronto serás,
una sombra lo mismo que yo...
Desde que se fue,
triste vivo yo;
caminito amigo,
yo también me voy...
Desde que se fue
nunca más volvió;
seguiré sus pasos...
¡Caminito, adiós...!
Caminito que todas las tardes
feliz recorría cantando mi amor,
no le digas si vuelve a pasar
que mi llanto tu suelo regó.
Caminito cubierto de cardos,
la mano del tiempo tu huella borró;
yo a tu lado quisiera caer
y que el tiempo nos mate a los dos.
Stradina, che il tempo ha cancellato,
che insieme un giorno ci hai visto passare,
sono venuto per l'ultima volta,
sono venuto a raccontarti il mio dolore...
Stradina, che allora eri
bordata di trifoglio e di giunchi in fiore,
un'ombra ben presto sarai,
un'ombra, come sono io...
Da quando se ne è andata,
triste vivo io;
stradina amica,
anch'io me ne vado...
Da quando se ne è andata,
non è più tornata;
seguirò i suoi passi...
Stradina, addio...!
Stradina, che tutte le sere
percorrevo felice cantando il mio amore,
non dirle, se torna a passare,
che il mio pianto la tua terra ha bagnato.
Stradina ricoperta di cardi,
la mano del tempo il tuo solco ha cancellato;
al tuo fianco io vorrei cadere
e che il tempo uccida tutti e due.

 


Crea un sito web gratis Webnode